Il M5S di Fermignano torna sul completamento della Fano-Grosseto per ribadire ancora una volta che, dopo anni di promesse, l’infrastruttura strategica si sta riducendo ad una sommatoria di soluzioni parziali che di fatto rendono il progetto irrealizzabile.
Il riferimento è alle circonvallazioni a Mercatello e a Urbania, che, per il fatto di essere a due corsie e per il posizionamento dei loro punti di accesso, non sono compatibili con qualsiasi progetto che preveda un transito regolare di mezzi pesanti.
È pertanto necessario annullare tutte le ipotesi di varianti sulla viabilità ordinaria e rivalutare il progetto redatto da ANAS su proposta della Provincia, a suo tempo scartato a causa della mancanza di fondi ma già inserito nei piani regolatori dei comuni interessati.
Per il M5S di Fermignano la politica deve decidere da che parte stare sia a livello locale, abbandonando soluzioni miopi e ristrette all’interno del proprio confine comunale a favore di un progetto unitario utile a tutta la valle dell’alto Metauro, ma soprattutto a livello regionale e nazionale rinunciando a piantare la propria bandierina su di una vittoria che non esiste e impegnandosi affinché la “Fano-Grosseto” non si riduca ad uno spezzatino di circonvallazioni e di interventi incompleti.
Come salvare l’idea originaria di infrastruttura strategica? Ripartendo da un progetto complessivo adeguato ai reali flussi di traffico e alle normative vigenti, ma soprattutto dal finanziamento di quei lotti che sarebbero utili all’intero territorio e non solo a singoli comuni rischiando anzi di danneggiarne altri.
A questo proposito il M5S di Fermignano si augura che venga finalmente ascoltato quanto emerge con forza anche dal dibattito pubblico di queste ore, e cioè che l’unico tratto veramente urgente e utile a tutti è il proseguimento della superstrada a 4 corsie da Canavaccio fino a Bivio Bonzaga, purtroppo non ancora previsto nei finanziamenti pur essendo l’unico che, anche in assenza di tutti gli altri ancora incompiuti, non precluderebbe il vero completamento dell’opera.