La trasparenza oggi è considerata un valore fondamentale su cui basare l’efficacia amministrativa e la tutela dei diritti dei cittadini si attua anche attraverso la piena e tempestiva conoscenza di ciò che decide la pubblica amministrazione.
Le normative in materia di trasparenza e di accesso agli atti sono infatti molto precise e determinate ad attuare quello che è ormai un principio fondamentale della condotta della pubblica amministrazione.
In particolare l’acceso agli atti, per chi siede nei banchi dell’opposizione e vuole svolgere il proprio mandato nel modo più proficuo possibile, è uno strumento fondamentale per verificare nell’interesse dei cittadini l’azione amministrativa del Sindaco e dei suoi assessori.
Tuttavia, come consigliere di minoranza, spesso incontro molta difficoltà a ottenere in tempi adeguati gli atti necessari allo svolgimento del mio compito.
E’ infatti ormai una consuetudine che la consegna dei documenti richiesti avvenga proprio il 30° giorno dalla presentazione della domanda e cioè proprio al termine ultimo previsto dalla legge.
A volte invece i documenti vengono consegnati anche ben oltre questo limite e ciò mi costringe a sollecitarne il rilascio e perdere altro tempo presso gli uffici comunali.
Ritengo che dove non c’è sufficiente trasparenza può venir meno l’indispensabile rapporto di fiducia con l’amministrazione comunale, lasciando spazio al legittimo dubbio che si vogliano ridurre la partecipazione e il dibattito democratico, o peggio ancora, nascondere condotte discutibili.
Certo che nel mio caso si è trattato solo di difficoltà organizzative, per il futuro invito l’amministrazione ad adempiere ai suoi doveri con maggiore sollecitudine.
Mauro Grossi
consigliere comunale
MoVimento 5 Stelle – Fermignano