A distanza di pochi giorni dall’incontro pubblico tenutosi a Fermignano nel quale il MoVimento 5 Stelle ha incontrato i cittadini per confrontarsi su temi nazionali e locali, la vicenda della Fano-Grosseto approda in parlamento, esaminata in un question time alla camera su iniziativa della portavoce del MoVimento, Patrizia Terzoni.
Le Cinque Stelle
Le Cinque Stelle sono i cinque punti fondamentali che rappresentano il nocciolo del nostro impegno politico.
Sulla Fano-Grosseto, che decidano i cittadini
Sabato sera si è svolto a Fermignano l’incontro tra alcuni portavoce del Movimento 5 Stelle ed i cittadini per discutere dei nove mesi in parlamento e, soprattutto, della Fano-Grosseto. L’interesse dei cittadini, che sono stati parte attiva della serata, si è incentrato principalmente sulla E78, segno che il tema è di grande interesse e di quanto poco vengano informati i cittadini dagli amministratori locali: molti sono gli interrogativi che riecheggiano nel silenzio della politica, costringendo i cittadini a cercare di rispondere da soli alle proprie domande.
Il Movimento 5 Stelle incontra i cittadini
Il MoVimento 5 Stelle, organizza per sabato 23 Novembre un incontro con i cittadini per confrontarsi su temi nazionali e locali, in particolare la E78 Fano-Grosseto.
Lo organizza mantenendo una promessa: dopo nove mesi tornano sul territorio Andrea Cecconi, cittadino eletto alla Camera dei Deputati, e Gabriele Santarelli, collaboratore di Patrizia Terzoni, i quali in campagna elettorale hanno illustrato i temi che avrebbero affrontato a Roma ed ora tornano a confrontarsi con i cittadini su quanto successo in questi nove mesi.
E78, più trasparenza dagli amministratori e un referendum
Ricostruzione prima ipotesi del tracciato proposto nel tratto fermignanese (piana d’Asdrubale) :
in verde il vecchio tracciato, in blu il nuovo e in azzurro il fiume Metauro.
Dopo le tante parole spese da tanti protagonisti sulla vicenda della E78, ancora sono solo due le certezze: la prima è che tutti i partiti sono d’accordo per costruirla coinvolgendo il meno possibile i cittadini, la seconda è che non ci sono i soldi per completarla.
NO alla liberalizzazione selvaggia degli orari di apertura
E’ finalmente arrivata in Aula la nostra proposta di legge sul contrasto alle liberalizzazioni degli orari degli esercizi commerciali volute da Monti.
Si tratta di un tema caldo perché è una battaglia a favore della piccola e media impresa, dei piccoli esercizi commerciali schiacciati dai colossi della grande distribuzione, inoltre è un tema che riguarda i diritti dei lavoratori e la qualità di vita.
Ampliamento della discarica: chi ci guadagna?
Intervento del Gruppo Fermignano in MoVimento alla conferenza stampa sulla discarica di Ca’ Lucio
Pesaro – 14 Settembre 2013
Le amministrazioni locali devono tutelare la salute dei cittadini e salvaguardare il territorio. Hanno fatto un buon lavoro in questo senso operando un controllo ravvicinato?
Hanno deciso di ampliare la discarica di Cà Lucio
Lor signori hanno deciso. Sette persone hanno deciso il futuro di oltre 90.000 abitanti.
Hanno deciso che è giusto spendere circa 12 milioni di euro per seppellire i rifiuti, piuttosto che spenderne la metà per riciclarli. Hanno deciso che è giusto continuare a buttare via 30.000 tonnellate di materie prime ogni anno, invece di puntare alla riduzione e al riuso dei materiali.
Ca’ Lucio: danno ambientale e politica miope
Video del Progetto Acqua ai piedi della Discarica di Ca’ Lucio
Marche Multiservizi, con il supporto di Provincia, Comunità Montana e Comune di Urbino, ha presentato un progetto di ampliamento della discarica di Ca’ Lucio che arriverà ad una capacità complessiva di oltre un milione di metri cubi.
Cittadini uniti contro l’ampliamento di Ca’ Lucio
Lunedì 4 Febbraio presso il circolo Arci di Montesoffio si è tenuta una riunione di cittadini preoccupati per l’ampliamento della discarica di Ca’ Lucio.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato il progetto, che prevede un ampliamento di 680.000 metri cubi di rifiuti da sommare ai 480.000 mc attualmente presenti, per un totale di oltre 1 milione di metri cubi; questo ampliamento, dal costo di circa 8 milioni di euro, più 4 milioni di euro previsti per il post-mortem della discarica, verrà pagato da Marche Multiservizi in cambio della gestione della discarica per i prossimi 20 anni, il tempo di vita previsto con questo ampliamento: le previsioni parlano di una raccolta differenziata che raggiungerà il 65% entro il 2016 con un conferimento di riufiuti in discarica che si stabilirà attorno alle 30.000 tonnellate annue.
Movimento 5 Stelle: i gruppi regionali uniti contro biogas e per chiedere dimissioni del Presidente del TAR
Riunione dei gruppi del Movimento 5 Stelle delle Marche (Jesi 19-ottobre 2012)
Tema dell’incontro: le inaccettabili scelte perpetrate dalla Regione Marche in materia di energia, con particolare riguardo alla partita degli stoccaggi del gas sotterranei (proposti a San Benedetto, P.S. Elpidio, ecc…) ed ai recenti sviluppi in Consiglio Regionale sulla vergognosa vicenda del Biogas.