#capainononsitocca: l’ultima porta verde della città

Difficilmente nella storia del Comune di Fermignano si era visto tanto interesse su una variante al Piano Regolatore Generale
– il piano che decide quale faccia dare alla nostra cittadina e, quindi, la sua vivibilità – quanto è accaduto in questi ultimi mesi.

Numerose sono state le osservazioni presenta
te, tra cui le nostre (qui il documento integrale) e sono state anche organizzate assemblee pubbliche che hanno visto un vivo interesse di cittadini.

A questo segnale evidente dei cittadini, la politica ha risposto come sempre sa fare: ignorando le istanze dei cittadini sbolognandone le richieste con sommarie risposte. Non la maggioranza, che si è limitata a dichiarare irricevibili le osservazioni fatte a seguito di una raccolta firme organizzata dai cittadini, senza fare sforzo alcuno di riceverne lo spirito e trasformarle in forma giuridicamente accettabile. Non la minoranza, che a parte la proposta del consigliere Ragnoni – ne va dato atto – di mettere a Referendum le modifiche al PRG, non ha saputo andare oltre l’astensione.

prov2Nemmeno le nostre osservazioni, preparate con meticolosa attenzione all’aderenza alle normative, o perfino quelle della Provincia di Pesaro-Urbino hanno avuto sorte migliore:
nessun cambiamento di sostanza è stato apportato al progetto originario.

Il futuro disegnato da questa amministrazione, quindi, prevede di togliere gli spazi verdi di Fermignano, in particolare con la costruzione di negozi all’interno dell’ex Campo Sportivo – spacciandolo pure come un aiuto per i commercianti del centro storico! – e con la cementificazione di uno dei luoghi preferiti dai fermignanesi.

Si costruiranno, infatti, altre abitazioni lungo la strada pedonale che porta al cimitero, nella zona di Ca’ Paino, trasformando definitivamente un rilassante paesaggio agricolo in un anonimo contesto urbano.capaino a Questa strada è un luogo molto frequentato dai fermignanesi, che a piedi o in bicicletta vi passeggiano, in compagnia o con il proprio cane, godendo dei paesaggi dei nostri colli. Cementificare questa zona abbasserà notevolmente la qualità della vita dei nostri concittadini, senza portare reali benefici: quante abitazioni sono attualmente vuote nel nostro comune?

Guardando il pubblico presente in sala la sera del Consiglio per noi è diventato evidente: siamo rimasti solo noi a difendere cittadini e territorio da una politica miope che sa solo contare i beni materiali. Se l’unico valore che sappiamo contare è l’etichetta del prezzo attaccata alle cose, se non ci ricordiamo più cosa rende felici le nostre esistenze come possiamo pensare di vivere bene?

Anche se loro hanno deciso diversamente, noi non cambiamo idea: #capainononsitocca perché il sole sul volto degli anziani vale di più di un costruttore ricco. Se lo pensate anche voi, diteci perché #capainononsitocca.

mappacapaino